La storia

TULLIO CASTELLANI (1892-1977) esercitò la professione di avvocato ed in seguito svolse un’intensa attività di dirigente d’azienda, di insegnante e di conferenziere. Fondò nel 1938 a Milano Centro Coscienza, di cui fu presidente fino al 1977, e da cui poi nascerà Centro Coscienza di Bergamo, entrambi sorti come centri di formazione per adulti.

Negli scritti di Tullio Castellani, risalenti agli anni Quaranta e Cinquanta, compare in modo evidente l’importanza che il fondatore attribuì all’educazione considerata come relazione tra due poli che si definiscono reciprocamente.

Questa intuizione superò la concezione dell’educazione intesa come trasmissione di esperienze e di sapere da un adulto ormai costituito e definito a un bambino visto come cera da plasmare. L’interesse di Castellani non verteva su una sistematizzazione teorica, ma era piuttosto focalizzato a stimolare una sperimentazione educativa.

Nel 1976 nasce a Milano Nuova Educazione, una scuola ispirata ai valori educativi di Tullio Castellani, per bambini dai 3 ai 14 anni. Pochi anni dopo, a Bergamo, nasce Gioiosa che promuove attività integrative di dopo scuola, con lo scopo di “vivere” la Cultura come formazione di sé. A questo fine la storia veniva proposta come riscoperta delle civiltà arcaiche per riviverne i loro Principi e Valori fondanti, ritrovandone i significati attraverso percorsi musicali, grafico-pittorici e rappresentazioni teatrali.

Questo processo formativo di dopo scuola diede vita, nel 1993, all’Associazione Gioiosa, associazione senza scopo di lucro, che portò avanti le attività di post scuola fino alla scelta di aprire, nel 1997 in Via Ponchielli, una scuola d’infanzia (parificata nel 2003) con attività integrative di dopo scuola ed anche attività estive (GIE).

A seguire, nel 2000, venne aperto il primo nido in via Ponchielli e poi, nel 2002, il secondo in Viale G. Cesare (entrambi accreditati con il Comune di Bergamo nel 2013), mentre nel 2001 la scuola d’Infanzia si era trasferita da Via Ponchielli a Viale G. Cesare.